I social media sono diventati una parte integrante della vita degli adolescenti, offrendo loro opportunità di connessione, condivisione, comunicazione, espressione e accesso a informazioni rapide.
Tuttavia il loro uso intensivo, se non disciplinato, può comportare conseguenze significative a livello psicologico e influenzare negativamente la comunicazione e le relazioni personali.
L’uso dei social media può condizionare l’autostima, l’immagine del corpo e la percezione di sé. Le piattaforme social possono promuovere modelli irrealistici di perfezione e bellezza, generando insicurezze e frustrazioni. Inoltre, il confronto sociale costante può portare a sentimenti di inadeguatezza e ansia.
La natura coinvolgente di questi sistemi di interazione può portare gli adolescenti a sviluppare una dipendenza. La costante richiesta di connessione e la paura di perdere notizie o eventi importanti possono indurre comportamenti compulsivi. La dipendenza dai social media può interferire con il sonno, l’equilibrio tra la vita online e offline, e limitare le opportunità di sviluppo di interessi e relazioni nella vita reale, oltre che avere significativi effetti sulla capacità di mantenere una attenzione focalizzata e prolungata.
Gli adolescenti dovrebbero essere guidati dalla famiglia e dalle istituzioni ad un uso consapevole ed appropriato dei social, che miri a mantenere un buon esame di realtà, a saper discernere tra reale e immaginario.